Affidate a 10 aziende artigiane degli Altipiani le lavorazioni per la sede della Magnifica Comunità degli Altipiani per un importo complessivo di 217.000 euro
Venerdì 31 agosto sono state aperte le buste delle offerte per i lavori di realizzazione della sede della Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri. Si tratta dei lavori per la sede convertibile nell’edifico municipale di Gionghi a Lavarone. La progettazione affidata all’architetto Tommaso Fait era stata da subito orientata ad individuare le precise categorie di lavorazione, permettendoci così di organizzare localmente singole consultazioni per ogni categoria.
L’intenzione della Giunta della Comunità è quella di orientare il più possibile, le opere della pubblica amministrazione, la realizzazione mediante l’utilizzo di materiali locali ed aziende locali. Così è stato per quest’opera che vedrà impegnate 10 aziende dell’altipiano per un importo complessivo di 217.000 euro, nella realizzazione della Casa della Comunità. Si tratta della sede provvisoria, al secondo piano del Comune di Lavarone. L’idea è quella di strutturare un openspace con strutture in legno-vetro totalmente recuperabili (come previsto nel progetto preliminare di Piazza Chiesa) nella sede definitiva di Chiesa.
Partirà infatti nel mese di settembre la progettazione definitiva esecutiva dell’edificio di Piazza Chiesa, lavori già finanziati dalla Provincia Autonoma di Trento.