Piccoli passi di una nuova Comunità, un opportunità da non sprecare

DELLAI: “NELLE PAROLE DEL PRESIDENTE RECH L’INTERPRETAZIONE PIÙ AUTENTICA DELLO SPIRITO DELLA RIFORMA”

“Oggi è una giornata importante per me e per tutta la Comunità che rappresento. Una realtà nata non secondo la logica dei numeri e delle dimensioni ma secondo quella dell’identità. Con la firma del decreto da parte del presidente Dellai finisce, per noi, un percorso di carattere costitutivo e inizia quello della vita vera e propria della Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri. Dal momento delle elezioni in poi abbiamo fatto molto lavoro individuando personale e risorse, ma anche recuperando conoscenze e storia amministrativa, grazie alla collaborazione della Comunità Alta Valsugana e Bersntol e di quella della Vallagarina. Da domani si apre una nuova fase che ci vede impegnati nella gestione delle funzioni e sopratutto nel trovare una nostra collocazione, come comunità, all’interno del territorio trentino. Ci mettiamo al lavoro perseguendo un progetto che assomiglia ad un sogno e, ne sono certo, riusciremo a tracciare un orizzonte di sviluppo che sia in sintonia con le potenzialità del nostro territorio”: si è espresso così il presidente della Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri Michael Rech commentando la firma del decreto che trasferisce le funzioni alla nuova istituzione; firma che è stata apposta questa mattina dal presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai.

E il presidente Dellai ha mostrato di gradire particolarmente l’approccio del giovane presidente della Comunità. “Non mi ero sbagliato, a suo tempo, – ha detto – quando, dopo aver sentito parlare Michael Rech, ho detto che nelle sue parole c’è l’interpretazione più autentica della riforma istituzionale. E’ confortante sapere che nelle istituzioni c’è la capacità di alzare lo sguardo al di sopra delle polemiche”.
“Oggi – ha aggiunto l’assessore all’urbanistica, enti locali e personale Mauro Gilmozzi – si conclude un percorso impegnativo sul piano tecnico amministrativo perchè la Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri è nata su un territorio che prima apparteneva a due Comprensori diversi. E’ stato quindi necessario riconfigurare tutti i rapporti giuridici esistenti. Sono particolarmente soddisfatto poi che raggiunga la piena operatività una delle comunità totalmente nuove, a cui prima della riforma non corrispondeva un Comprensorio”.
I commenti sono giunti, come detto, dopo che il presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai aveva firmato oggi il decreto con cui sono state trasferite alla Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri le funzioni già esercitate, a titolo di delega dalla Provincia, dalla Comunità Alta Valsugana e Bersntol con riferimento ai Comuni di Lavarone e Luserna e dalla Comunità della Vallagarina per quanto riguarda il Comune di Folgaria. Subito prima l’assessore provinciale agli enti locali Mauro Gilmozzi aveva partecipato alla Conferenza permanente per i rapporti tra la Provincia e le Autonomie locali, presso la sede del Consiglio delle Autonomie a Trento, che ha approvato la relativa intesa, preliminare alla firma del decreto.

FONTE Pat