La Comunità degli Altipiani sarà Family in Trentino
Si è tenuta presso la sede della Comunità la riunione di presentazione del progetto provinciale Family in Trentino. Il dirigente dell’agenzia per la famiglia Luciano Malfer ha illustrato ai rappresentanti dei Comuni, delle associazioni, delle categorie economiche, dell’istituto comprensivo, dell’APT, degli impiantisti e scuole di sci i principi cardine della certificazione Family in Trentino.
Obbiettivo principale quello di qualificare la Comunità degli Altipiani come un territorio ”amico della famiglia”. Il Trentino è una terra che può fare molto per la famiglia, sostenendola concretamente e mettendola nelle condizioni di svolgere le sue importanti funzioni sociali, economiche ed educative. Non solo: la Comunità “amica della famiglia” vuole anche diventare un territorio accogliente e attrattivo per le famiglie e per i soggetti che interagiscono con esse, un territorio che sia capace di connettere le politiche sociali con le politiche orientate allo sviluppo. Il progetto prevede il coinvolgimento volontario di tutte le organizzazioni pubbliche e private che sviluppano iniziative ed erogano servizi per la promozione della famiglia sia residente che ospite (nel caso ad esempio delle tante famiglie che trascorrono un periodo di soggiorno in Trentino).
E’ stato predisposto un apposito marchio, denominato “Family in Trentino”. Saranno presto elaborati specifici criteri per ogni settore di attività, nei quali verranno indicati gli standard di servizio e/o le politiche di prezzo che dovranno essere rispettate per poter acquisire il marchio. Tutti gli operatori economici che agiscono nei diversi settori (esercizi ricettivi, ristoranti, esercizi commerciali, impianti sportivi e così via) sono chiamati ad individuare comuni strategie per un miglioramento dei servizi offerti, nell’ottica delle esigenze che la famiglia esprime.
In questo percorso sono coinvolte anche le amministrazioni comunali che, per poter ottenere il marchio, dovranno aver attuato iniziative specifiche a sostegno delle famiglie tra cui ad esempio l’individuazione di politiche tariffarie, l’adeguamento del territorio (parchi giochi, piste ciclabili, eliminazione delle barriere architettoniche), o ancora la realizzazione di percorsi protetti casa-scuola, l’attivazione di momenti formativi sui temi riferiti alla genitorialità e così via.
L’iniziativa, voluta dalla Comunità, ha riscosso notevole successo e condivisione dei presenti in sala ed è quindi stato avviato il percorso di certificazione.